Coronavirus: Infermieri impegnati in reparto dedicato ricevono in omaggio sette pizze da parte di anonimo.
Coronavirus: infermieri in prima linea omaggiati da ignoto. La dura lotta al virus sta impegnando severamente decine di colleghi nelle zone di massima diffusione (ma non solo).
Un bellissimo post di una di questi colleghi rivela uno spaccato di vita, condito dal riconoscimento di un cittadino generoso.
“Sono passati dieci giorni o due anni, non capisco, non ricordo.
Mi guardo allo specchio e mi vedo stanca ed invecchiata.
Ognuno di noi lavora per due o per tre.
Giochiamo fuori casa, posti nuovi o quasi, colleghi nuovi o quasi.
Pochi riposi, non ci sono ferie o permessi, non ci sono figli o compagni.
Dormo male, ho bisogno di aria e son sempre rinchiusa.
Dall’inizio settimana è la prima volta che riusciamo a buttar giù qualcosa nello stomaco per cena.
Ci facciamo portare le pizze, arriva il ragazzo ed esco a prenderle.
Ho tolto la cuffia e la mascherina, ho i capelli in aria e puzzo di disinfettante.
Il ragazzo dalle pizze mi dice “i soldi non servono, mettili pure via, una signora che aspettava le pizze ha sentito che dovevamo consegnare alla Rianimazione e ha voluto pagare lei. Ha detto di ringraziarvi tanto e vi augura buon lavoro”.
Ecco una infermiera di Sala Operatoria, ex Neurorianimazione, passata dall’oggi al domani in Corona-Ria, dopo una giornata di merda, spettinata e che puzza di disinfettante, che si commuove con sette pizze in mano davanti a un ragazzo della pizzeria.”
Autrice: Sabina Baggioli, Infermiera.