Emergenza Coronavirus. La collega infermiera Daniela Pancani è stata aggredita verbalmente all’esterno di una farmacia perché ha chiesto di passare prima degli altri in quanto sanitaria: “altro che solidarietà e applausi degli italiani!”.
Daniela Pancani è una Infermiera toscana ed è anche una collaboratrice di AssoCareNews.it. Anche lei rispetta la quarantena di Stato e esce di casa solo per lavorare, per motivi di salute o per fare la spesa. L’altro giorno era all’esterno di una Farmacia nella sua città ed è stata aggredita perché ha chiesto ai farmacisti di passare per prima visto che era un sanitario. Pronta l’aggressione verbale da parte di un energumeno, che lei racconta in un lungo post su Facebook.
Il post su Facebook di Daniela Pancani, Infermiera, che si sfoga dopo aggressione verbale.
Ritirato farmaci per mia madre anziana.
Ho rischiato quasi il linciaggio! Non oso pensare cosa accadrà per fare la spesa quando mostreremo il badge all’ ingresso.
Mi sono recata presso la Farmacia Ragionieri a Sesto Fiorentino. Ho visto una fila molto lunga di persone e mi sono recata a prendere come di norma il numero all’entrata.
Un signore mi ha inveito contro dicendo ” Noi siamo qui a fare la fila e lei arriva e prende il numero!” e venendomi vicino in malo modo.
Gli rispondo educatamente dicendogli che avrei atteso il mio turno ma che avrei chiesto se per i Sanitari che devono entrare in servizio ci sono precedenze.
L’ addetta della farmacia si informa e mi fa passare dicendo ” La signora è un Infermiere e deve entrare in servizio, come fanno ad aiutarci se poi li aggrediamo in questo modo”.
Ho ringraziato questa farmacista e le ho detto che ad ogni modo io avevo solo preso un numero e chiesto informazioni sui Sanitari.
Ringrazio chi ci sostiene in questo difficile momento storico di emergenza sanitaria ma ritengo che ci sia ancora troppa intolleranza verso la nostra categoria e tanta ipocrisia e solidarietà di facciata, mentre noi ci attendiamo atti concreti!
Le lodi si lasciamo ai martiri e noi vogliamo solo essere rispettati e riconosciuti nel nostro ruolo.
Vado da mia madre adesso…e dopo entro in turno…
Un caro saluto a tutti!
Daniela Pancani, Infermiera