Emergenza Coronavirus. Proposta di emendamento al Decreto legge “Cura Italia” a favore delle vittime del Covid-19. La novità potrebbe riguardare le famiglie di Medici, Infermieri e OSS caduti durante la guerra al virus cinese. 10 milioni di euro a disposizione.
La proposta di modifica del Decreto Legge “Cura Italia” è stata avanzata da alcuni senatori e riguarda nello specifico un emendamento che parla dell’istituzione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri di un fondo di solidarietà nei confronti delle famiglie dei colleghi vittime del Covid-19. Si parla di 10 milioni di euro a loro disposizione.
Al momento l’emendamento non tiene in considerazioni le Ostetriche e le Professioni Sanitarie, come pure altre vittime tra cui gli Autisti Soccorritori, Volontari, Tecnici e Amministrativi.
Le famiglie beneficiare sono esclusivamente coloro che hanno avuto colleghi deceduti per aver contratto il Coronavirus durante l’attività lavorativa in ospedale o sul territorio, nel pubblico come nel privato.
Ecco il testo dell’emendamento:
Sull’argomento si registra la nota di Alessandro Beux, presidente della FNO TSRM PSTRP (Professioni Sanitarie), che chiede espressamente di annoverare tra i caduti anche i colleghi tecnici sanitari e altri professionisti iscritti alla sua Federazione. Ovviamente l’obiettivo, oltre che quello di essere inseriti in questo emendamento, è anche quello di far incrementare il finanziamento di almeno il 30% per dare spazio anche alle famiglie delle cosiddette “professioni cugine” a quella Medica e a quella Infermieristica.
Nessuna nota è pervenuta a questo quotidiano da altre organizzazioni. Vedremo cosa accadrà.