Indetto Concorso per Infermieri a Napoli per un totale di 20 posti a tempo indeterminato. In realtà le assunzioni saranno centinaia, tra incarichi ruoli e incarichi provvisori. Era da anni che si attendeva una selezione pubblica e ora è realtà, ma si dovrà attendere la pubblicazione del Bando sulla Gazzetta Ufficiale prima di presentare la domanda.
- 30% dei posti in favore agli appartenenti ad una delle categorie di volontari delle forse armate congedati senza demerito, nonché agli uffciali in ferma biennale o prefissata;
- 20% dei posti in favore dei dipendenti a tempo determinato dell’AORN Cardarelli in altri profili, in posesso dei titoli richiesti per l’accesso.
Chi volesse partecipare al Concorso potrà presentare la domanda esclusivamente per via telematica all’indirizzo LINK (presenta domanda), seguendo le indicazioni riportare nel bando allegato (ovviamente solo dopo la pubblicazione sulla G.U., prevista per la prima decade di agosto 2018).
“C’e’ grande compiacimento e vivo apprezzamento da parte dell’Ordine degli infermieri di Napoli per il maxi concorso indetto dall’Ospedale Cardarelli e per il lavoro portato avanti in questa direzione dal direttore Verdoliva. E’ il primo di questa portata da oltre quattordici anni. Ottanta giovani, tra infermieri e Oss, potranno finalmente trovare un’occupazione stabile e dignitosa. Insieme con la selezione indetta alcuni giorni fa dall’Ospedale Santobono per infermieri pediatrici, rappresentano un primo importante segnale dopo anni di assoluto silenzio”. E’ quanto afferma, in una nota, Ciro Carbone, presidente Ordine degli infermieri di NAPOLI.
“Sul fronte dell’occupazione a tempo indeterminato, della stabilizzazione dei precari e della mobilita’ regionale ed extraregionale, l’Ordine degli infermieri di NAPOLI e’ impegnato da tempo. Siamo dunque felici e moralmente partecipi di questa iniziativa. Ma non siamo appagati. Continueremo la nostra azione di sollecitazione e di pressione fin qui svolta presso le istituzioni affinche’ l’esempio del Cardarelli e del Santobono non restino isolati. Confidiamo che altri importanti ospedali li seguano su questa strada e che non siano piu’ timidi sul fronte occupazione. Del resto, da 14 anni a questa parte, la professione infermieristica ha perso migliaia e migliaia di posti di lavoro a causa del turnover e della politica dei tagli. C’e’ dunque estremo bisogno di infermieri in ospedali e sul territorio. Lo dicono i cittadini. Lo sanno bene i direttori generali”, conclude Carbone.