Cocuzzi (Medico 118): “su morte ragazza foggiana ricostruzione superficiale di finti addetti ai lavori”.

Giuliana Cocuzzi, medico del Sevizio 118 della provincia di Foggia interviene sul decesso della giovane Camilla Di Pumpo: “ricostruzione dell’Attacco troppo imprecisa e fatta da non addetti ai lavori”.

A differenza dei miei presunti colleghi, io mi presento. Mi chiamo Giuliana Cocuzzi e sono un medico dell’emergenza territoriale da circa 20 anni, in servizio presso una postazione medicalizzata del 118 dell’Asl di Foggia. Tengo a precisare che io come tutti i miei colleghi facciamo continuamente corsi e ci aggiorniamo sui cosiddetti ‘Protocolli’ seguendo linee guida ben precise di Società Scientifiche come l’IRC; inoltre molti di noi sono istruttori qualificato e riconosciuti.

A proposito dei dubbi sollevati dall’Attacco in merito alle operazioni di soccorso effettuate dal personale 118 la sera del tragico incidente in via Matteotti vorrei dire:

1) che i filmati saranno eventualmente esaminati da chi di dovere e non da ‘presunti addetti ai lavori’;

2) da quello che si vede si può ipotizzare che la ragazza sia incosciente e quindi in imminente pericolo di vita, per cui l’utilizzo del KED è controindicato, così com’è controindicato in caso di sospetta frattura del bacino e trauma toracico importante; insomma si utilizza in pazienti non critici che necessitano di essere estricati;

3) il collare cervicale é stato sicuramente applicato, perché è una delle prime cose che si fa in paziente politraumatizzato e tutti i nostri soccorritori lo sanno e lo fanno quotidianamente;

4) la giovane è stata correttamente deposta sulla TAVOLA SPINALE e trasportata in ambulanza dove si dispone di attrezzature specifiche e dove sicuramente sono state effettuate tutte le manovre di primo soccorso, compresa la GESTIONE DELLE VIE AEREE che non necessariamente prevedono l’intubazione orotracheale sul territorio, ma l’utilizzo del PALLONE DI AMBU e MASCHERE LARINGEE;

5) sicuramente sarà stato allertato prontamente l’ospedale dalla centrale operativa del 118 con richiesta di un Rianimatore per continuare al meglio le operazioni di soccorso.

Quindi onde evitare ulteriore dolore ai familiari, tra l’altro persone stimate e conosciute, evitiamo commenti inutili e inopportuni e non accusiamo chi ogni giorno lavora per salvare vite umane.

Grazie da tutti gli operatori del 118 di Capitanata.

Giuliana Cucuzzi, Medico Servizio 118 Asl Foggia