Ieri deciso blocco assunzioni Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie: la Regione Puglia vuole seguire le regole, i sindacati CGIL, CISL e UIL protestano.
Si leva alta la protesta di Cgil, Cisl e Uil nei confronti del governatore Michele Emiliano, dell’assessore alla sanità Rocco Palese (nella foto di apertura) e del direttore del dipartimento salute Vito Montanaro dopo il blocco completo delle assunzioni nel campo sanitario pubblico pugliese.
Ieri davamo la notizia di tale stop ufficiale, motivato dal fatto di non creare ulteriori fibrillazioni tra operatori e parte politica. La Regione, a quanto si è appreso, sarebbe contraria ad assunzioni di massa, che porterebbero solo ad un ulteriore appesantimento delle casse regionali e ad attriti tra chi è idoneo ad un concorso, chi spera nelle stabilizzazioni Madia o Covid e chi preme per rientrare in Puglia attraverso le mobilità.
Per cercare di fare le cose per bene, quindi, la Regione Puglia ha bloccato ogni forma di assunzione, comprese le proroghe dei contratti in scadenza.
Le assunzioni ci saranno, ma saranno programmate fino al 31 dicembre 2023:
- stabilizzazioni 2021; scorrimento graduatorie ancora in vigore; mobilità; proroga contratti
- stabilizzazioni 2022; scorrimento graduatorie ancora in vigore; mobilità; proroga contratti;
- stabilizzazioni 2023; scorrimento graduatorie ancora in vigore; mobilità; proroga contratti.
Alla fine saranno migliaia gli Infermieri, gli OSS e le Professioni Sanitarie assunte nel triennio, a soddisfacimento dei fabbisogni di ciascuna azienda sanitaria locale o azienda ospedaliera.
Ne sapremo di più nei prossimi giorni, al momento la politica è impegnata tutta su referendum ed elezioni amministrative.
[…] Blocco assunzioni Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie: la Regione Puglia vuole seguire le regole… […]
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