Atto vandalico contro Ordine Infermieri Prato, No Vax colpiscono la sede. Presidente Panci: Fatto gravissimo.
Atto vandalico contro l’Ordine Infermieri Prato a firma no vax. Nello scorso weekend, ovviamente nottetempo, alcuni ignoti hanno imbrattato sia la sede dell’Ordine che la casa adiacente.
Nota di condanna da parte dell’ente, che informa iscritti e cittadini sull’accaduto.
“Purtroppo nella notte fra venerdì e sabato, le porte, la facciata e la facciata di una casa attigua alla sede sono state imbrattate con scritte novax” si legge nel comunicato.
“Non è il prima volta che ordini professionali e centri vaccinali sono presi di mira e danneggiati con scritte e simboli inneggianti la protesta novax.
Al momento le professioni sanitarie sono ancora soggette all’obbligo vaccinale fino al 31 dicembre. Il controllo dell’ adempimento dell’obbligo e gli eventuali provvedimenti di sospensione sono a carico, per legge dello stato, degli ordini professionali.
Per questo motivo gli ordini sono presi di mira dagli esponenti novax che con varie metodiche, legali e non, stanno tentando di bloccare l’attività degli ordini vedendo in questi uno strumento repressivo da combattere e osteggiare.
Quanto affermiamo è sostenuto da fatti oggettivi che hanno riguardato ordini a noi vicini o strutture sanitarie della nostra città.
Al momento gli infermieri iscritti all’ordine di Prato sospesi per inosservanza dell’obbligo vaccinale sono 28” conclude la nota.
La denuncia del Presidente Panci: Fatto gravissimo.
Queste le parole del Presidente Gabriele Panci “E’ un fatto gravissimo quello che è successo ai danni della nostra sede. Purtroppo il fronte novax é presente anche nella nostra città e si sta muovendo come gli attacchi a noi e all’ospedale di Prato dimostrano. Da parte nostra dobbiamo dire che tutti gli adempimenti necessari al controllo e alla sospensione dei non vaccinati sono fatti nel massimo rispetto della norma e delle procedure previste”.
“Nonostante questa attività sia particolarmente onerosa e aumenti il carico di lavoro della nostra macchina amministrativa” continua il Presidente degli Infermieri pratesi “tutto viene fatto perché la legge sia rispettata e applicata correttamente come lo stato si aspetta da noi. Sono profondamente amareggiato perché la sede dell’ordine è la “CASA DEGLI INFERMIERI” ,danneggiarla vuol dire arrecare danno a tutta la comunità infermieristica pratese”.
Intanto l’ordine ha sporto denuncia presso l’autorità giudiziaria fiduciosi nel lavoro delle forze dell’ordine”.
Un atto vigliacco e puerile, che colpisce sia i professionisti che i cittadini. Davvero c’è chi crede che l’obbligo vaccinale possa essere evaso attraverso l’uso di bombolette spray?