Oggi L’ordine delle Professioni infermieristiche di Milano – Lodi – Monza – Brianza ha raggiunto un nuovo traguardo.
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Milano, Lodi, Monza-Brianza ha rafforzato il dialogo con il Comune di Milano mantenendo una continuità con il lavoro svolto insieme alla pregressa amministrazione sul tema dell’assistenza territoriale.
Il Presidente dell’OPI milanese, Dott. Pasqualino D’Aloia, supportato dal infermiere Dott. Marco Ferrantino, facente parte della commissione libera professione, hanno portato sul tavolo dell’Assessora Arianna Censi, la tematica e il problema dell’assistenza territoriale in regime di SSR nella città di Milano.
Concluso lo stato d’emergenza anche le agevolazioni per gli operatori si sono concluse; così, l’ordinamento vigente non permette al personale sanitario che eroga assistenza territoriale di poter operare in modo sereno, senza incorrere in frequenti multe per le soste durante il periodo di attività lavorativa come avveniva grazie alla deroga per lo stato di emergenza.
L’assessora Arianna Censi, molto vicina ai problemi dei cittadini di Milano, e conoscendo la grande crisi dei MMG della città, ma soprattutto conoscendo l’importanza della figura infermieristica per il territorio di Milano, ha permesso l’avvio dei lavori per consentire agli infermieri di poter usufruire di parcheggi gratuiti per un determinato periodo di tempo, e solo per prestazioni di carattere convenzionate con il SSR.
Il Presidente dell’OPI di Milano, durante il colloquio con l’Assessora, ha ribadito quanto l’assistenza sanitaria domiciliare sia importante, riducendo notevolmente i ricoveri nei nosocomi cittadini, ma soprattutto riuscendo a garantire un bene prezioso come il diritto alla salute ben descritto dall’art.32 della costituzione.
Inoltre l’attività territoriale è stata espressamente richiesta dall’Europa, che ha stanziato denaro per potenziare il servizio, per una sanità più prossima al cittadino.
Il lavoro che è stato avviato dalle parti ha come premessa fondamentale il rispetto sulle norme sulla lotta all’inquinamento nella città di Milano. Questo dialogo è fondamentale in un territorio come quello del capoluogo lombardo, soprattutto dopo la pandemia Covid-19, occasione in cui l’intera comunità ha compreso quanto siano fondamentali le cure a domicilio e sopratutto quanto la figura dell’infermiere giochi un ruolo cardine nell’assistenza dei malati.
