Novità in Lombardia per i lavoratori del Pronto Soccorso. Arrivano 100 euro in più per gli Infermieri e Ostetriche in busta paga. Nobile (FIALS): “un successo sindacale voluto ed ottenuto”.

Dopo quasi 5 ore di trattativa, nei giorni scorsi, è stato finalmente stipulato l’accordo contenente le linee di indirizzo che saranno immediatamente trasmesse alle Aziende, circa l’erogazione dell’indennità di pronto soccorso contrattualmente prevista. Riteniamo importante evidenziare che, rispetto ai 40 euro mensili in anticipazione quale soglia minima stabilita dal vigente CCNL Comparto Sanità Pubblica 2019-2021, la trattativa ci ha permesso di incrementarli fino a 100 euro mensili, grazie all’utilizzo di oltre 6 milioni rispetto al totale di circa 7 milioni e 300 mila euro messo a disposizione dal Governo.

È stato concordato altresì l’accantonamento cautelativo dell’importo presunto di 1 milione di euro, lo stesso che sarà utilizzato per l’ulteriore distribuzione a consuntivo entro aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.

Grande è l’appagamento per essere riusciti a ricomprendere non soltanto il personale assegnato nei Punti di Primo Intervento accreditati e Pronto Soccorso accreditati bensì anche nei Pronto Soccorso specialistici di Pediatria e Ostetricia/Ginecologia, nelle SOREU, nei mezzi di soccorso e nelle AAT, alla sola condizione di aver svolto almeno 7 giorni lavorati nel mese per attestare l’effettiva presenza in servizio.

Adesso, il tutto sarà declinato a livello di ogni singola Azienda con l’impegno di erogare, entro la fine di marzo 2023, l’indennità in parola, stabilendo un incontro di monitoraggio circa l’attuazione dello stesso accordo regionale, entro aprile 2023, d’intesa con le Organizzazioni Sindacali.

Il prossimo passo sarà quello di dirimere la grave criticità, già sollevata con apposite note e nel corso dell’ultimo incontro, riguardante le prestazioni aggiuntive del personale del Comparto, con particolare riferimento agli Infermieri, la cui tariffa oraria, inizialmente prestabilita a 30 euro lordi, è rimasta invariata a differenza del personale Medico. La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia ha manifestato la propria disponibilità al confronto, convocando le parti sindacali per il prossimo 30 gennaio e la FIALS sarà presente con l’intransigente obiettivo di individuare una dovuta soluzione al rialzo.

Mauro Nobile
Componente Segreteria Regionale FIALS Lombardia

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