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Come diventare Infermiere di Emergency e lavorare all’estero nelle missioni di pace.

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Come diventare Infermiere di Emergency e portare la propria professionalità in aiuto contro gli orrori dei conflitti armati e della povertà?

Emergency è attualmente presente con il proprio personale internazionale in Afghanistan, Iraq (Kurdistan iracheno), Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sudan, Uganda.

Requisiti necessari – estero.

Chi lavora con EMERGENCY:

  • condivide la nostra missione e si impegna a realizzarne gli obiettivi;
  • ha una rilevante esperienza professionale, soprattutto in contesti ospedalieri;
  • è disponibile a permanenze all’estero per periodi di norma non inferiori ai 6 mesi;
  • partecipa al lavoro di team internazionali altamente specializzati, supervisiona e contribuisce alla formazione dei colleghi dello staff locale;
  • ha una buona conoscenza della lingua inglese e/o francese.

A tutto il personale di EMERGENCY è inoltre richiesto di:

  • rispettare le regole di sicurezza stabilite dall’organizzazione, pensate per tutelare la persona e il programma nel suo complesso;
    essere autonomo, flessibile e capace a gestire anche le situazioni di stress;
  • essere capace a lavorare secondo protocolli clinici e operativi standardizzati;
  • avere un atteggiamento aperto e collaborativo nel lavoro di team e negli altri contesti della vita comune;
  • avere buoni doti comunicative e attitudine alla formazione;
  • aver interesse e rispetto per la cultura e le tradizioni locali.

Per alcune specialità e in base a intese o ad accordi specifici con i relativi Enti ospedaliero-universitari di provenienza, EMERGENCY impiega anche profili junior e/o medici specializzandi in affiancamento a personale esperto.

Condizioni e aspettative – estero.

EMERGENCY propone diversi tipi di contratti di collaborazione che prevedono:

  • retribuzione mensile sulla base di griglie salariali standardizzate per ruolo;
  • incentivi per missioni successive o di lunga durata;
  • copertura delle spese di viaggio A/R, vitto e alloggio;
  • copertura assicurativa (RC, sanitaria e infortuni);
  • un periodo di ferie retribuite da svolgersi al termine della missione.

Il tipo di impegno prevede generalmente un periodo di aspettativa senza assegni da richiedere al datore di lavoro.
Dal maggio 2010 il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per la dirigenza Medico – veterinaria del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) contempla anche l’aspettativa per motivi umanitari: la concessione resta a discrezione del datore di lavoro.

Dal primo gennaio 2016, con l’entrata in vigore della legge 125/2014 (Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo), i dipendenti delle amministrazioni pubbliche hanno diritto ad essere collocati in aspettativa senza assegni per un periodo massimo di quattro anni, eventualmente rinnovabili. L’aspettativa è obbligatoria ed è subordinata alla ricezione dell’attestazione da parte del Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

Selezione e preparazione alle missioni.

L’iter selettivo parte da una prima valutazione delle informazioni inviate tramite il form di candidatura. È importante allegare un CV completo (titoli e altre esperienze formative, incarichi professionali, posizione lavorativa più recente, altri contatti personali…) e una breve lettera motivazionale.

Dopo questo primo screening ai candidati viene di norma richiesto di compilare un questionario di approfondimento specifico per verificare la corrispondenza del profilo alla figura professionale ricercata.

Salvo esito positivo, questa prima fase del percorso di selezione si conclude con la partecipazione a uno o più colloqui a cura del dipartimento Risorse Umane e del settore specialistico di riferimento. Richiedono l’impegno di un’intera giornata e si concludono con una conversazione in lingua (inglese e/o francese). Vengono pianificati periodicamente presso le sedi di Milano o Roma sulla base di esigenze organizzative di EMERGENCY e della disponibilità dei candidati a raggiungere le sedi indicate.

Questo processo ha l’obiettivo primario di valutare meglio l’esperienza professionale e le attitudini dei singoli candidati a ricoprire un determinato ruolo, ma per EMERGENCY rappresenta anche l’occasione per presentare razionali, obiettivi e risultati clinici dei progetti a specialisti del settore.

Una volta selezionati si entra a far parte del personale idoneo a lavorare con EMERGENCY in un determinato ruolo: in base alle necessità dei singoli progetti, si ricevono delle proposte di missione da parte dell’organizzazione. Se la proposta viene accettata, vengono concordati i termini e le modalità dei necessari briefing prima della partenza mirati a favorire una corretta assunzione dell’incarico, la condivisione di aggiornamenti dallo specifico progetto e a definire nel dettaglio tutti gli aspetti organizzativi, logistici e contrattuali.

Per il personale non residente in Italia si definiscono modalità di intervista e selezione dedicate che possono prevedere: colloqui in remoto, coinvolgimento di specialisti esperti residenti nei Paesi di provenienza, sessioni locali di interviste…

Progetti in Italia.

Dal 2006, EMERGENCY gestisce in Italia Poliambulatori e altri progetti (ambulatori mobili, sportelli informativi…) per offrire assistenza di base e specialistica e orientamento socio-sanitario a migranti e ad altre persone residenti in stato di bisogno.
Nei progetti attivi in Italia, lo staff retribuito (sanitari, mediatori culturali, coordinatori di progetto…) è affiancato da volontari che a titolo gratuito contribuiscono alla conduzione e allo sviluppo delle attività.

Requisiti e condizioni – solo per l’Italia.

Alcuni requisiti generali e, soprattutto, le condizioni di lavoro variano anche sensibilmente rispetto alle posizioni previste nei progetti all’estero.

Al personale impiegato a vario titolo EMERGENCY richiede comunque una disponibilità a muoversi sul territorio nazionale in base alle esigenze dello specifico progetto. Quanto alle condizioni, EMERGENCY offre:

  • retribuzione mensile sulla base di griglie salariali standardizzate per ruolo (solo per alcune posizioni);
  • se necessari, trasporti e assistenza logistica per raggiungere o spostarsi tra le diverse sedi di intervento;
  • a seconda del progetto, un contributo parziale o totale per il vitto e l’alloggio;
  • approfondimenti e maggiori dettagli saranno forniti in sede di colloquio di selezione.

Come candidarsi – tutte le posizioni di Emergency.

Leggi la descrizione dei ruoli presenti nei nostri progetti nella pagina Chi cerchiamo e, se la posizione è attualmente ricercata, compila il form di candidatura on-line.

Se invece vuoi fare un periodo di stage in Italia leggi se ci sono posizioni disponibili.

Per informazioni o chiarimenti (non per candidarti) scrivi a recruiting@emergency.it.

EMERGENCY utilizza per la selezione e la gestione del personale in missione H1Sel e H1HRMS EBC Consulting.

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