histats.com
giovedì, Aprile 25, 2024
HomeIn evidenzaAmbulatorio Infermieristico e Assistenza domiciliare: è qui il futuro della continuità assistenziale.

Ambulatorio Infermieristico e Assistenza domiciliare: è qui il futuro della continuità assistenziale.

Pubblicità

Ambulatorio Infermieristico e Assistenza domiciliare: progetto pilota di continuità assistenziale da parte di colleghi fiorentini.

Il servizio infermieristico del Poliambulatorio della Misericordia di Rifredi nasce, da un’idea della dott.ssa Lucia Gigli, nel 2014 come progetto volto ad assicurare alla popolazione un’assistenza sanitaria di base a carattere continuativo.

Negli anni, tale servizio, è andato evolvendosi, ampliandosi e adattandosi alle nuove e crescenti esigenze dell’utenza, garantendo sempre prestazioni di alto livello sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo.

Tra le prestazioni offerte dal servizio infermieristico troviamo prestazioni base e prestazioni infermieristiche avanzate.

Indagine.

Al fine di indagare lo stato dell’arte di tale servizio infermieristico è stato effettuato uno studio osservazionale descrittivo attraverso il quale sono stati raccolti dati quali-quantitativi sia mediante questionario, sia attraverso il Database dell’Ambulatorio.

Il questionario, composto da 16 domande a risposta chiusa e a risposta aperta, è rivolto sia agli utenti che abitualmente usufruiscono del servizio infermieristico dell’Ambulatorio sia a tutti quelli che vi possono eventualmente accedere, per un totale di 97 questionari somministrati.

Lo studio ha avuto come obiettivo quello di rilevale la soddisfazione della popolazione circa i servizi offerti ed è emerso che la totalità della popolazione si è mostrata soddisfatta del servizio, affermando che in caso di necessità si affiderebbe nuovamente all’assistenza fornita dagli infermieri dell’Ambulatorio e che consiglierebbe il servizio ai propri
conoscenti.

I risultati.

Dall’indagine si è inoltre rilevato quanto segue:

La maggior parte dei partecipanti (72,8%) ha richiesto almeno una volta un servizio di assistenza infermieristica extraospedaliera, principalmente per conto di un familiare.

Una recente ricerca afferma infatti che i caregivers italiani sono nella maggioranza dei casi parenti del malato, principalmente figli, a cui seguono i coniugi.

Questo perché, la scelta di affidarsi ad un professionista sanitario che presti la propria assistenza privatamente a domicilio per l’intera giornata, è molto dispendiosa e ugualmente la Residenza Sanitaria rappresenta una spesa onerosa per le famiglie e per questo presa in considerazione solo in quei casi in cui sono presenti possibilità economiche di mantenimento.

Dallo studio emerge che l’80,4% della popolazione intervistata, dovendo scegliere, preferirebbe ricorrere alle cure domiciliari piuttosto che alla Residenza Sanitaria.

Dietro a questa scelta, oltre alle motivazioni economiche, risiedono fattori emotivi e umani.

Infatti, la maggior parte dei partecipanti ha riferito che mettere il familiare all’interno di una struttura sarebbe stato paragonabile ad abbandonarlo a sé stesso, in quanto il ricovero lo avrebbe deprivato dell’affetto e delle attenzioni dei suoi familiari e del suo contesto sociale.

Nonostante questo, è stata manifestata chiaramente la difficoltà nel gestire e assistere il malato a domicilio per la mancanza di supporti adeguati.

La domanda di assistenza domiciliare presenta un incremento costante negli ultimi anni, sia in termini di quantità (numero di anziani che versano in condizioni di bisogno) che di  intensità (numero di ore di intervento necessarie per soddisfare tale bisogno).

Le prestazioni erogate dai Servizi di Assistenza Domiciliare coprono un arco di tempo breve nelle 24 ore (circa un’ora al giorno per sei giorni la settimana per ogni cittadino in carico) e la famiglia, dunque, si trova impegnata nell’assistenza per il resto della giornata, senza possedere le conoscenze adeguate ad assistere.

Questo lavoro ha visto la partecipazione degli infermieri dott.ssa Elena Becherucci, dott.ssa Lucia Gigli, dott. Marco Adriani, dott.ssa Emma Quilici, dptt.ssa Eva Luchi e del Direttore Sanitario della Misericordia di Rifredi dott. Cesare Francois.

RELATED ARTICLES

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394