Ci scrive Vanna Cerin, OSS: “lavoro part-time e non ho diritto alla mensa o ai buoni pasto, è normale?”.
Buongiorno Direttore,
sono una Operatrice Socio Sanitaria (OSS) che fino a giugno 2021 lavorava sul territorio (ADI – SAD – RSA aperta).
Dopo un incidente stradale in itinere sono stata trasferita in una RSA a 40 km da casa per le limitazioni alla mansione sopraggiunte.
Fino a maggio 2022 la nuova collocazione prevedeva 8 h di lavoro con mezz’ora di pausa non retribuita e pasto a mio carico, continua così per le colleghe che fanno 7.00-15.30 è normale?
Io ho avuto una riduzione dell’orario di lavoro (come da contratto part-time) dopo intervento per non rispetto delle limitazioni.
Cordiali saluti.
Vanna Cerin, OSS