Elisa, una Operatrice Socio Sanitaria di 41 anni, ha deciso di togliersi la vita dopo la separazione dal marito. L’ha fatta finita lasciando una lettera drammatica ai 4 figli minori.
Una Operatrice Socio Sanitaria ha deciso di uccidersi tagliandosi le vene. Non aveva accettato probabilmente la separazione dal marito, che da alcuni mesi aveva iniziato una convivenza con una ragazza rumena di 20 anni. Lascia 4 minori piccoli, a cui ha lasciato un saluto straziante affidato ad una missiva scritta al computer.
Era da tempo seguita da uno Psichiatra e più volte era stata ricoverata con TSO presso il reparto SPDC della sua città. Faceva uso di farmaci contro una forma grave di depressione, che si è acuita dopo l’ultimo parto, avvenuto un paio di anni fa, quando con l’ex-consorte erano ancora in ottimi rapporti.
Qualche giorno fa ha messo i bambini a letto, ha lasciato una lettera a loro indirizzata sul tavolo della cucina, è andata in baglio e si è tagliata le vene sotto la doccia.
La figlia grande ha trovato dapprima la lettera e poi il corpo esanime della madre l’indomani mattina, proprio prima di iniziare il corso a distanza a scuola.
Le urla della bimba hanno allertato i vicini, che hanno chiamato subito le forze dell’ordine e questi il Servizio 118.
Medici ed Infermieri intervenuti non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La donna lavorava in ambito domiciliare presso una nota famiglia benestante Lombarda ed era fuori dalla sua regione d’origine (la Calabria) da 18 anni, quando ha deciso con l’ex-marito di trasferirsi al Nord in cerca di lavoro.
Era una delle poche OSS libere professioniste.
La Redazione di AssoCareNews.it si unisce al dolore dei familiari e degli amici che l’hanno apprezzata e conosciuta in vita.
Buon riposo eterno collega!
[…] OSS di 41 anni si toglie la vita. Si era appena separata e lavorava nel settore domiciliare. Lascia … proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]