Infermiere scrive: Nel mio reparto Medici ci impongono la prescrizione di farmaci per telefono e la coordinatrice infermiera è d’accordo. Ma è legale?
Infermiere scrive lettera per chiedere se la prescrizione telefonica possa essere legale. Medici impegnati e coordinatrice accondiscendente impongono questa pratica nel reparto.
“Gentile AssoCareNews.it
vorrei chiedere in via definitiva se la prescrizione via telefono possa essere legale.
Lavoro da alcuni mesi in una chirurgia dove il 90% degli interventi è di tipo addominale. Questo tipo di interventi in genere portano i medici a stare lontani dal reparto per molte ore. Il chirurgo di reparto invece ha da star dietro al nostro e al reparto di chirurgia B, oltre a fare consulenze in Pronto Soccorso.
Quindi spesso siamo soli anche alcune ore di fila e questo porta a prescrizioni per via telefonica da parte del medico di reparto, che magari è impegnato altrove. Vorrei precisare che si tratta di problemi legati all’impegno effettivo del medico altrove, non per svogliatezza.
Sappiamo tutti che è illegale come prescrizione ma l’infermiera coordinatrice ed i medici stessi ci dicono che per telefono si fanno prescrizioni anche nell’emergenza territoriale, ad esempio.
Un mio amico e collega del nue 112 dice però che sono prescrizioni di avvio protocollo di somministrazione di alcuni farmaci specifici e quindi non so veramente cosa credere.
Ma se sbaglio una somministrazione, chi ci rimette?
Sicuri che il medico sia poi disponibile ad ammettere di aver sbagliato lui?
Se qualcuno legge la mia lettera e vuole rispondere, mi farebbe piacere ricevere un giudizio competente.
Grazie mille”.
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