Ci scrive Ida Mazza (Operatore Socio Sanitario): “abbiamo stipendi da fame e lavoriamo come ciuchi, aiutateci per piacere”.
Gentile Direttore,
sono un Operatore Socio Sanitario; noi OSS ci spacchiamo la schiena facendo il nostro lavoro per aiutare le persone che soffrono. Lo facciamo con amore, ma chiedo gentilmente di aiutarci con gli stipendi, che sono molto bassi.
Il personale è pochissimo su un reparto, noi OSS abbiamo bisogno di essere aiutati anche sui turni, che sono molto pesanti.
Aiutateci a migliorare questo nostro lavoro che facciamo con amore.
Distinti saluti.
Ida Mazza, OSS