Carla, OSS: “mi sono licenziata perché non mi hanno voluta vaccinare contro il Covid; siamo figli di un Dio minore?”.

Ci scrive Carla, Operatrice Socio Sanitaria: “mi sono licenziata perché non mi hanno voluta vaccinare contro il Covid; siamo figli di un Dio minore?”.

Carissimo Direttore di AssoCareNews.it,

mi chiamo Carla Salcuni e sono una OSS. Mi sono recentemente licenziata da una RSA del Barese perché i vertici dell’Azienda hanno deciso di vaccinarsi al posto degli operatori sanitari e sono sanitari. Una vera vergogna.

Quelle dosi dovevano essere somministrate a Infermieri e Operatori Socio Sanitari della struttura. Eppure, non si sa come, sono stati immunizzati coloro che non ne aveva diritto. O meglio, alcuni Infermieri e alcuni OSS sono stati estromessi dall’elenco dei vaccinabili e al loro posto (ufficialmente perché le dosi decadevano) sono stati vaccinati i dirigenti aziendali.

Il mio nome era tra quelli momentaneamente depennati. A me non hanno chiesto nulla, non ho mai dato l’autorizzazione a chicchessia per fare il vaccino al posto mio.

Eppure lo hanno fatto. Ho provato a protestare non appena ho capito cosa stava succedendo, ma mi hanno risposto che ormai le dosi erano finite e che non si poteva fare nulla.

E’ stata l’ultima goccia che ha fatto trapelare il vaso. Mi sono dimessa seduta stante e ho iniziato a lavorare dall’indomani in un’altra struttura.

Il vaccino non l’ho ancora fatto, ma almeno mi sono tolta una soddisfazione. Ho scritto una lettera alla direzione della prima azienda e ho mandato tutti a quel paese.

Spero non accada mai più, ma siamo in Italia, la terra dei macachi di nuova generazione!

Carla Salcuni, OSS