Saverio Andreula (OPI Bari): “esortiamo la Fnopi avvii dibattito tra gli Infermieri sull’Autonomia Differenziata”.

Il DDL sull’AUTONOMIA DIFFERENZIATA approvato nel Consiglio dei Ministri sgretola i fondamentali degli articoli 3 e 32 della Costituzione in materia di sanità già fortemente debilitati dalla legge costituzionale n. 3/2001 che ha interamente riscritto il Titolo V della Costituzione accentuando le differenze nell’accesso alle cure e nella qualità delle stesse tra le regioni d’Italia.

Lo dichiara in una nota inviata agli organi di informazione il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bari, Saverio Andreula.

“Esortiamo la FNOPI ad arrivare un dibattito nella nostra comunità professionale sull’argomento, aprendo un agorà con tutti gli Ordini delle professioni sanitarie per esaminare e contrastare ambiti applicativi del provvedimento che producono effetti devastanti alla già precaria situazione sanitaria del Paese in danno soprattutto dei cittadini delle regioni meridionali, incrementando le già evidenti differenze” – spiega Andreula.

“Serve riequilibrare l’assetto del sistema sanitario italiano, solidale e rispettoso dei bisogni di salute dei cittadini a prescindere dalla regione di appartenenza e non già ghettizzarlo ulteriormente” – conclude il presidente dell’OPI barese.