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L’Opi di Mantova manifesta preoccupazione riguardo alle recenti proposte di reclutamento di infermieri dall’Uzbekistan, sottolineando che per le assunzioni dall’estero è necessario implementare verifiche approfondite e percorsi di integrazione.
Il presidente dell’ordine, Roberto Bo, ha dichiarato che no alle misure emergenziali, sostenendo che le assunzioni di personale straniero devono passare attraverso procedure controllate e tutelare la qualità e l’integrazione nel sistema sanitario italiano.
Il dibattito si acuisce dopo la proposta di Bertolaso, che ha sostenuto che questa soluzione possa aiutare a risolvere le carenze di personale nei settori sanitari. Tuttavia, l’Opi di Mantova ribadisce che l’emergenza non può giustificare procedure poco trasparenti, evidenziando l’importanza di garantire standard professionali e integrità del sistema.
L’episodio ha suscitato un acceso scontro tra le parti coinvolte e le istituzioni locali, con richieste di chiarezza e di rispetto delle normative.
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