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Come si diventa Infermieri per la NATO?

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Se intendi diventare un infermiere militare che opera sotto l’egida della NATO, devi prima di tutto entrare a far parte delle Forze Armate del tuo paese di origine (nel tuo caso, l’Italia) come infermiere. La NATO è un’alleanza militare composta da diversi paesi membri, e il personale medico militare è fornito dalle singole nazioni.

Ecco i passaggi generali:

  1. Laurea in Infermieristica e Abilitazione Professionale: devi conseguire la Laurea in Infermieristica e l’abilitazione all’esercizio della professione in Italia.
  2. Concorso nelle Forze Armate Italiane: devi superare un concorso pubblico bandito dalle Forze Armate italiane (Esercito, Marina o Aeronautica) per infermieri. Questi concorsi prevedono prove scritte, pratiche e psico-attitudinali.
  3. Formazione Militare Specifica: una volta assunto, parteciperai a corsi di formazione presso scuole militari, dove acquisirai competenze militari di base e avanzate, oltre a un addestramento specifico in primo soccorso, medicina d’urgenza e gestione delle emergenze in contesti militari.
  4. Specializzazioni e Addestramento NATO: gli infermieri militari possono poi partecipare a corsi di aggiornamento e addestramento specifici organizzati dalla NATO (ad esempio, sul supporto medico in incidenti maggiori, evacuazione pazienti, o gestione di emergenze sul campo di battaglia), che migliorano l’interoperabilità tra le forze mediche dei paesi membri.
  5. Impiego in Operazioni NATO: una volta parte delle Forze Armate del tuo paese e con la formazione necessaria, potrai essere assegnato a missioni o operazioni NATO, dove opererai come infermiere militare. Spesso gli infermieri militari dei paesi NATO sono ufficiali.

Infermiere civile per la NATO.

La NATO e le sue agenzie (come la NATO Support and Procurement Agency – NSPA) impiegano anche personale civile, inclusi infermieri, per supportare le proprie operazioni e strutture. Questi ruoli sono spesso in sedi fisse o in contesti di supporto logistico e amministrativo.

I requisiti tipici per un infermiere civile nella NATO includono:

  1. Diploma di Infermiere di Stato (Laurea in Infermieristica): è richiesta una qualifica infermieristica riconosciuta a livello nazionale con esperienza pratica.
  2. Esperienza Professionale: generalmente, è richiesta esperienza pratica in contesti ospedalieri o amministrativi medici. Alcune posizioni possono richiedere esperienza in contesti internazionali o umanitari.
  3. Conoscenza dell’Inglese: una solida conoscenza della lingua inglese (livello intermedio, minimo B2) è fondamentale, dato che l’inglese è la lingua operativa all’interno della NATO.
  4. Competenze Amministrative e Informatiche: spesso sono richieste competenze in amministrazione medica e una buona conoscenza dei software d’ufficio (ad es. Microsoft Office).
  5. Cittadinanza di un Paese Membro NATO: devi essere cittadino di uno dei paesi membri della NATO.
  6. Processo di Candidatura: per candidarti a queste posizioni, devi monitorare le offerte di lavoro pubblicate sui siti ufficiali della NATO e delle sue agenzie (come il portale carriere della NSPA). Il processo di selezione include solitamente la presentazione di una candidatura online, seguita da interviste e, a volte, test.

La via più comune per “diventare infermiere nella NATO” come operatore sul campo è attraverso le Forze Armate del proprio paese, che poi contribuiscono con personale alle missioni NATO. Esistono anche opportunità civili dirette, ma con ruoli e compiti diversi.

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